Anche dopo le vacanze più riposanti che si possano immaginare, rientrare al lavoro non è mai facile. Perché in realtà non si tratta solo del lavoro, ma delle mille incombenze della normale quotidianità. Mentre accendiamo il pc sulla nostra scrivania, o facciamo la prima telefonata della mattina, la nostra mente va alla lista infinita di impegni (nostri e dei figli) che ci attendono, alle faccende domestiche che si sono accumulate, alle commissioni ancora da sbrigare, ed è facile sentirsi sopraffatti.
Di colpo l’effetto benefico delle vacanze sembra scomparire. La spiaggia dove abbiamo trascorso il Ferragosto, il rifugio dove abbiamo cenato e dormito con gli amici, le bellezze della città d’arte che abbiamo visitato… tutti questi ricordi si stingono in pochi istanti. Ecco dunque 7 consigli dal team UpSens per combattere lo stress e addolcire il rientro dalle ferie.

1. Manteniamo un’abitudine da vacanzieri
Che sia la corsetta all’alba, lo yoga al tramonto, l’aperitivo contemplativo o il gelato serale, non importa. Scegliere una delle piccole abitudini da vacanzieri e inserirla nella nostra quotidianità post-rientro può aiutarci a conservare l’effetto benefico delle vacanze, e a riprendere il ritmo gradualmente. Abbiamo cominciato un bel libro sotto l’ombrellone? Non riponiamolo rassegnati sullo scaffale, certi che non avremo mai il tempo di finirlo: teniamolo in bella vista e ritagliamoci un momento della giornata da dedicargli! In montagna abbiamo ripreso i contatti con quell’amico che non vedevamo da tempo? Continuiamo a sentirlo, anche se vive un po’ lontano da noi!
2. Una giornata-cuscinetto
“Sprecare” un giorno di ferie può sembrare un peccato. Ma programmare il viaggio in modo da lasciare una giornata libera tra la fine della vacanza e il ritorno al lavoro è utilissimo per attenuare lo stress da rientro. In fondo siamo entità biologiche, e immergerci nel nostro “habitat” domestico ci aiuta a scivolare nella routine quotidiana più delicatamente. Così avremo modo di prepararci psicologicamente al rientro ed eviteremo di passare bruscamente dalle passeggiate nel verde o sulla spiaggia, alla schermata delle email in arrivo.

3. Non siamo esigenti con noi stessi
Almeno non troppo. Le valigie da disfare, le mille lavatrici da fare, i panni da stirare, le pulizie… non stressiamoci imponendoci di mettere subito a posto tutto ciò che riguarda il viaggio. In primo luogo perché è il modo migliore per imporci un rientro sgradevole e spazzare via in un attimo il benessere guadagnato in vacanza. E poi perché non c’è niente di male ad avere per qualche giorno le valigie mezze piene in giro per casa. Anzi, ci aiuteranno a richiamare il ricordo delle belle giornate, dei momenti di riposo e dei bei tramonti che abbiamo visto durante il viaggio!
4. Dieci minuti al giorno
Sono sufficienti anche dieci minuti, basta che siano autenticamente nostri. Dieci minuti da dedicare solo a noi stessi, senza che nessuno possa disturbarci. Per stare in silenzio o ascoltare della musica rilassante, sdraiati o seduti, non importa. Ciò che conta è ritagliarci almeno dieci minuti al giorno per chiudere gli occhi e concentrarci sul nostro respiro. È scientificamente provato che la meditazione è un’alleata formidabile contro lo stress: e, siamo sinceri, il rientro dalle ferie è un momento che di stress può causarne parecchio.

5. Cominciamo dalle piccole cose
Anche prendendoci la giornata-cuscinetto, facendo colazione con i deliziosi biscotti della località di villeggiatura, e lasciando che il mucchio dei panni sporchi cresca un po’, il momento di tornare al lavoro arriva, prima o poi. E dato che per conservare gli effetti positivi delle vacanze il più a lungo possibile il rientro deve essere soft, rimettiamoci all’opera puntando sulle cose facili. Ad esempio concludendo le mansioni che abbiamo lasciato a metà prima di partire, o cominciando dalle attività più semplici e veloci. Portare a termine un compito e depennarlo dalla lista è sempre un’iniezione di autostima e positività: e per rimetterci al lavoro dopo le vacanze ci vogliono entrambe!
6. Non rinunciamo… al mood estivo
Saremo anche tornati a casa ma l’estate non è ancora finita, e non c’è motivo di rinunciare ai suoi piccoli piaceri. Una corsa all’alba nell’aria fresca del mattino, quando le strade sono ancora semi-vuote; un gelato dopo il lavoro; un aperitivo con vista su un bel panorama; una serata in centro con gli amici o la famiglia; una nuotata al mare o al lago, per chi li ha nelle vicinanze. Sono piccole cose, ma sanno di estate e di vacanze. E quindi sono degli anti-stress molto efficaci.

7. Rifugiamoci nel verde
La natura ha un effetto straordinariamente benefico sulla nostra salute e il nostro umore. Camminare fra gli alberi, in un prato o lungo un sentiero è un rimedio potentissimo contro l’ansia e la depressione. Ma non è necessario muoversi per forza. È sufficiente sedersi su una panchina all’ombra di un albero per ritrovare il buon umore e ricaricare un po’ le batterie. In questo senso la natura e il verde sono nostri alleati sempre, ogni giorno dell’anno. Ma il rientro dalle vacanze è senz’altro un momento in cui abbiamo particolarmente bisogno di loro. E allora, andiamo a cercarli!
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